Guardare le stesse cose con occhi nuovi
La grande sfida è quella di trovare nuove regole, nuovi equilibri, pensieri nuovi, elaborare strategie, poter ricominciare a progettare con leggerezza, con tempi lenti; guardare le stesse cose con occhi nuovi e a trovare piccole soluzioni.
“La felicità non dipende da quello che ci manca ma dal buon uso di quello che abbiamo” Thomas Hardy
La grande sfida è quella di fare buon uso di quello che si ha, di quello che abbiamo, rimanendo nel presente, un invito a stare, nel presente, piuttosto che soffermarci a quello che ci manca, in ottica di passato o di futuro.
Ora più che mai, però, nel nostro presente, regna un senso di smarrimento, di sfiducia, di disorientamento, per cui appare ancora più vitale costruire legami per gestire l’imprevisto e l’incertezza.
“Bisogna apprendere a navigare in un oceano di incertezza attraverso arcipelaghi di certezza” Edgar Morin
La grande sfida è quella di avere e di poter sentire i nostri arcipelaghi di certezza, questo ci permetterà di poter utilizzare la nostra bussola che ci orienterà nell’incertezza.
I nostri arcipelaghi si formano attraverso le esperienze, le relazioni, l’ambiente e le emozioni.
“Il tempo per leggere come il tempo per amare dilata il tempo per vivere” Daniel Pennac
Non c’è nulla, al pari di un libro, in grado di fermare il tempo e dilatare la nostra vita; forse dice Pennac, solo l’amore, ha questo straordinario potere.
Apriamo i libri per vivere, ma aggiungo non solo quelli, possiamo utilizzare tutto quello che ci permette di viaggiare nel tempo, di sospenderlo o di dilatarlo, a seconda dei nostri interessi ma anche della nostra passione.
La grande sfida è quella di coltivare la nostra curiosità, che è un comportamento, un istinto, che nasce dal desiderio di sapere qualcosa e rappresenta inoltre una guida dalla quale deriva una parte della nostra motivazione.
La grande sfida è quella di continuare ad essere motivati nell’affrontare ciò che si presenterà a noi e nel trovare tutti i giorni piccole soluzioni.